Tutti noi tifosi ci portiamo avanti con la testa, non fa in tempo ad iniziare una nuova stagione che già pensiamo alla prossima.
Ma cosa ci tormenta?
Ciò che culla o spezza le nostre speranze, è il calciomercato.
Cosa aspettarsi mentre si aspetta? 
Purtroppo viviamo nel periodo e nel campionato “der coronavirus” e questo si riflette non solo sulla ripresa dello sport, sulle Coppe nazionali/internazionali, ma anche la sessione estiva di calciomercato è un grosso punto interrogativo. 
Quanto dura? E le modalità? Sarà davvero un non-stop fino a gennaio?
Le domande si accumulano e le risposte scarseggiano.
Cerchiamo di razionalizzare il discorso partendo dal principio; tutto dipenderà da quando la Serie A terminerà.
Ordunque i caldi mesi di chiacchiericcio potrebbero ridursi notevolmente.
‘Na finestrella insomma.
Pochi saranno i colpi faraonici e gli esborsi stellari, a causa del danno provocato dal coronavirus a tutto il calcio, di moneta non ne girerà troppa.
Serviranno idee chiare, affari svelti e soprattutto il tempismo.
In materia di tempismo, la Lazio non è stata mai propriamente attenta. 
I tempi sono stati troppo lunghi mentre gli accordi sfumavano, o troppo precipitosi e le valutazioni su qualche giocatore, spesso si sono rivelate approssimative.
Vi farei l’esempio di Riza Durmisi… così, ca va sans dire.
La sosta obbligatoria del campionato però, ha dato tempo e modo al duo atomico Tare/ Lotito di fare i compiti a casa e studiare le mosse future.
Top player low cost, scommesse e future plusvalenze, stavolta da osservare con attenzione fissandosi l’obiettivo di alzare l’asticella per l’approdo in Champions League.
Viviamo tutti nell’attesa… Nell’attesa di sapere cosa succederà, di sapere se vivremo un’estate al mare col plexiglass.
Nell’ulteriore attesa di conoscere i tempi del calcio europeo, chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, la Lazio ha già il primo colpo per la prossima stagione: Gonzalo Escalante.
In scadenza di contratto con l’Eibar il 30 giugno, in caso di proroghe, slitterà il suo arrivo a Roma ma sarà lui il primo rinforzo.
Non dimentichiamo Olivier che ci fa Giroud al testa, please Lotito portace Giroud e non prendere lucciole per Lampard!
Nel frattempo Igli Tare va alla ricerca dei successori di Radu e Lulic, che rimarranno fino al 2021 sì, ma con il fronte Champions League, avranno bisogno di ricambi in panchina.
Insomma, il mondo è in lockdown, ma tra rinnovi casalinghi, idee e pensieri, la costrizione della “Lazio che sarà”, non si ferma!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *